FUNZIONI DELLE EMOZIONI

Quante volte, pensando alle emozioni, le avete distinte in buone e cattive? 

La gioia è bella, ci fa stare bene. Mentre tristezza, rabbia e paura sono brutte, vogliamo allontanarle e, ancor più, eliminarle totalmente.

In realtà, gli studi ci dicono che non esistono emozioni positive o negative: tutte sono una reazione adattiva ai cambiamenti nel contesto, tutte hanno un compito importante: insegnarci qualcosa. 

Possiamo piuttosto dire che esistono buoni o cattivi equipaggiamenti da utilizzare per fronteggiare la varietà emotiva.


Ogni emozione, quindi, ha una funzione specifica. E troppo spesso ci dimentichiamo di ciò, considerando le emozioni più spiacevoli e difficili come “rovina momenti”.

Vediamo nel dettaglio le finalità delle emozioni primarie:


Forse tra tutte, la rabbia è la più faticosa da gestire, a volte ci fa esplodere, ci fa dire o fare cose che in realtà non pensiamo, né faremmo mai.




Un aiuto importante per fronteggiare la tristezza sono le lacrime: uscendo dai nostri occhi si portano via un po’ di tristezza e ci sentiamo meglio.


Se iniziamo a percepire le emozioni come portatrici di un messaggio, sarà più facile gestirle e accettarle. Abbiamo il diritto di provare tutte le emozioni, senza sentirci inadeguati e fuori luogo.